L'ultima emergenza al San Giovanni Bosco è dovuta al maltempo: piove in una sala operatoria, dove sono sistemati alcuni pazienti in barella, dato che sono esauriti i posti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tecnici dell'Asl e vertici della direzione sanitaria dell'ospedale sin dalla mattina al lavoro per mettere in sicurezza la struttura e i degenti; mentre i lavori della copertura in sala operatoria, così come il restyling del pronto soccorso, programmati da tempo, sono fermi perché la variante al progetto, necessaria per far ripartire le opere, non è stata ancora approvata. "Si tratta di interventi da sbloccare al più presto per fare in modo che il presidio diventi un punto di eccellenza nella rete di emergenza della città" dice il direttore sanitario del San Giovanni Bosco, Luigi de Paola.
In ospedale resta alta la tensione anche a causa del sovraffollamento, con barelle disseminate nei vari reparti, nei corridoi e in due sale operatorie su tre occupate, al momento, dagli ammalati. Con inevitabili disagi e pesanti ripercussioni sugli interventi chirurgici: quelli fissati in regime di elezione sono da giorni rinviati, quelli urgenti sono garantiti di fatto con difficoltà. Una situazione finita al centro di diversi documenti dei sindacati: in particolare, i rappresentanti dei dirigenti medici hanno chiesto un incontro urgente con il manager dell'Asl Napoli 1 Centro. Più di una nota è stata inviata in prefettura. Caso all'esame anche della Regione Campania.
Palazzio Santa Lucia ha peraltro appena approvato un decreto per traferire gli ammalati ricoverati in barella al Cardarelli nel Policlinico dell'Università Federico II e nei presidi Monaldi Cotugno e Cto dell'azienda dei Colli. Centotredici i posti individuati per dare una migliore accoglienza ai pazienti che in questi giorni chiedono assistenza ai pronto soccorso cittadini. Un picco di ricoveri, per effetto del contagio influenzale e non solo, si registra in tutta Italia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino