Angelo Pisani esprime solidarietà e vicinanza «a un altro uomo e papà vittima di abusi e follia criminale senza scrupoli - scrive l'avvocato in una nota - la giustizia sia esemplare anche contro questi criminali». E poi aggiunge: «Nessuna meraviglia per l’attentato all’ufficiale della Guardia di finanza, solo la prova di quel che accade spesso in silenzio, diversamente dal sistema mediatico e politico, molte violenze gli uomini non le denunciano ma le subiscono in silenzio spesso arrivando al suicidio».

«Purtroppo - prosegue - la storia ci ha ingannato, in realtà la donna non è il sesso debole e buono, ma altrettanto pericolosa proprio come l’uomo perché la violenza non ha sesso ma è effetto di menti criminali.  Occorre tutelare tutte/i da menti malate e criminali. Sempre più urgente e necessaria - conclude l'avvocato Pisani - una rivoluzione culturale e lo sviluppo del nostro progetto 1523.it con assistenza e tutela anche per gli uomini come per le donne».

Pisani fa riferimento al caso di una donna che si è rivolta alla malavita foggiana per dare una punizione esemplare all’ex marito. Viviana Pagliarone avrebbe voluto far ammazzare il padre di suo figlio per le denunce ricevute in sede di separazione.

Così si era rivolta al 51enne Franco Di Pierno, conosciuto nello studio legale dove la 39enne, originaria di Roma, da qualche tempo lavorava come avvocato. A lui avrebbe fornito anche le foto dell’ex marito, il 35enne maggiore della Guardia di Finanza di Napoli Gabriele Agostini e dell’auto che qualche settimana dopo è stata fatta esplodere con una bomba nei pressi della casa della vittima in via Bellavista, a Bacoli.