Banda del buco in azione a Napoli, raid nei locali di Assogioca

Erano passate da poco le 14 quando, come ogni sabato, l'associazione Gioventù Cattolica presieduta da Gianfranco Wurzburger riprendeva le sue attività. Quando i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Erano passate da poco le 14 quando, come ogni sabato, l'associazione Gioventù Cattolica presieduta da Gianfranco Wurzburger riprendeva le sue attività. Quando i volontari hanno aperto la struttura si sono trovati di fronte ad una doccia gelata. Durante la notte una banda di ladri è entrata in azione sfondando una parete adiacente ai locali comunali andati a fuoco lo scorso 22 ottobre ed è penetrata all'interno della struttura portando via qualche sedia e poche altre suppellettili. 

 
Da diversi giorni i residenti della zona chiedevano al Comune di ripulire i locali carbonizzati e portare via i rifiuti bruciati. Con i locali aperti i ladri sono penetrati all'interno praticamente indisturbati. Un danno, almeno dal punto di vista economico, non elevatissimo, ma una ennesima macchia per una zona, quella di piazza Mercato, che da troppo tempo giace nell'abbandono pressoché totale.
 
«Siamo di fronte a questo ennesimo atto criminale - ha affermato Gianfranco Wurzburger - ma non ci fermeremo di fronte a questi criminali che, purtroppo, in questo quartiere hanno vita facile. Quando abbiamo ripreso le nostre attività siamo rimasti sconcertati di fronte a questa ennesima mancanza di rispetto per una associazione che da tanto a questo territorio, ma ci siamo immediatamente rimboccati le maniche. Nelle prossime ore sistemeremo il danno e ricominceremo con le nostre attività che non si possono fermare a causa di pochi balordi che danneggiano l'immagine di un quartiere e di una città. Di certo - ha poi concluso il presidente di Assogioca - mi aspetto che adesso le istituzioni si facciano vedere e che diano una mano a questo quartiere. Purtroppo siamo abituati a vedere interventi solo dopo fatti eclatanti come questo».


Nelle scorse ore i commercianti della zona hanno dato vita a una furiosa polemica con il Comune di Napoli che, sembra senza alcun preavviso, ha dato mandato alla ditta che sta eseguendo i lavori per il rifacimento della piazza a recintare totalmente la zona che affaccia sul complesso monumentale di Sant'Eligio creando, è l'opinione di molti, un pericoloso ghetto.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino