«Solo il 2 per cento dei fondi che abbiamo destinato alla Terra dei fuochi verrà investito per la comunicazione». Stefano Caldoro irrompe nella polemica sugli spot per...
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Come anticipato dal Mattino, la fetta più grande della torta, 3 milioni e 546mila euro, andrà al Napoli di Aurelio De Laurentiis. Perché? «Rivendico questa decisione. Il nostro obiettivo è mostrare a tutti che i prodotti campani sono sani e salubri - spiega il governatore - Per farlo ci siamo affidati a sportivi ma anche a cantanti e attori. Lo insegnano gli esperti della comunicazione che sono proprio loro, infatti, i testimonial positivi e più efficaci». Quanto ai criteri di assegnazione dei finanziamenti, il presidente della giunta chiarisce: «Abbiamo definito una prima griglia, che è provvisoria. Attendiamo i piani di comunicazione delle varie società e valuteremo. Le cifre previste potranno anche essere modificate».
Ma il tesoretto destinato alla comunicazione, sottolinea Caldoro, è solo una piccola parte del programma per la Terra dei fuochi: «All'emergenza ambientale abbiamo destinato 936 milioni, di cui circa 350 per le bonifiche e la restante parte per interventi di riqualificazione del territorio e rilancio delle aziende colpite dal danno d'immagine».
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