Napoli, protesta lavoratori Inps: «Presto confronto con l'azienda su salari»

Le organizzazioni sindacali hanno incontrato Ciro Toma, dirigente regionale vicario Inps

Un momento del presidio
Grande partecipazione oggi delle lavoratrici e dei lavoratori di Inps Servizi allo sciopero ed al presidio presso la sede Inps, in via Guantai Nuovi. Lo sciopero ha toccato punti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Grande partecipazione oggi delle lavoratrici e dei lavoratori di Inps Servizi allo sciopero ed al presidio presso la sede Inps, in via Guantai Nuovi. Lo sciopero ha toccato punti dell'85% ed è stato indetto contro «l'immobilismo di Inps e Inps Servizi nel sanare una evidente ingiustizia sociale e salariale, nonostante il processo di assunzioni avviato per i lavoratori del call center Inps» tuonano i lavoratori.

Le organizzazioni sindacali hanno incontrato Ciro Toma, dirigente regionale vicario Inps, che ha raccolto tutte le istanze da sottoporre alla direzione centrale nazionale: «La grande partecipazione allo sciopero - spiega Gianluca Daniele, segretario generale Slc Cgil Napoli - conferma l'importanza della nostra protesta. Mesi fa abbiamo salutato con soddisfazione la stabilizzazione dei lavoratori nel call center Inps, ma il processo poi si è interrotto. Le nostre richieste non sono state accolte, sia dal punto di vista salariale che per quanto riguarda i tanti contratti part time. Questi lavoratori svolgono un servizio essenziale, come già dimostrato durante la pandemia per l'erogazione dei bonus e del reddito di cittadinanza. Auspichiamo un confronto con i vertici di Inps al più presto».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino