De Luca, accuse ai genitori dei bambini trapiantati: «​Gente che non ha niente da fare, basta intimidazioni»

De Luca, accuse ai genitori dei bambini trapiantati: « Gente che non ha niente da fare, basta intimidazioni»
«Al centro trapianti del Monaldi ci sono stati in questi anni interferenze, aggressioni, intimidazioni da parte di un comitato di sedicenti mamme di bambini trapiantati o da...

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«Al centro trapianti del Monaldi ci sono stati in questi anni interferenze, aggressioni, intimidazioni da parte di un comitato di sedicenti mamme di bambini trapiantati o da trapiantare che non c'entra nulla con l'organizzazione ospedaliera che non è competenza dei comitati ma dei responsabili sanitari. Abbiamo visto un rapporto insano fra qualche comitato e qualche primario che ha utilizzato le pressioni esterne per avere incarichi impropri». Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.

«Al Monaldi dobbiamo fare da subito quello che si fa in tutta Italia non sulla base delle intimidazioni o delle strumentalizzazioni dei bambini ma sulla base di una organizzazione razionale - sottolinea - ho chiesto di identificare tutti quelli che vanno a fare manifestazioni dentro l'ospedale. Ieri mentre veniva impedito ai familiari dei pazienti di entrare nell'ospedale per problemi di tutela, avevamo liberi pensatori che stavano lì a gavazzare. Questa storia deve finire, nessuno immagini di strumentalizzare piccoli malati per favorire qualche primario. Impegnerò da subito la direzione del Monaldi a fare una organizzazione per i trapianti come avviene in tutta Italia».

«Parliamo di un comitato in azione da sette anni, gente che non ha niente da fare - conclude - Questo accade quando vi sono dei cedimenti di fronte agli intimidatori, questa storia deve finire. Il tempo delle anomalie e porcherie è finito. Faremo una iniziativa giudiziaria, ci sono cose che sono avvenute e che non sono tollerabili». 

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Il Mattino