La battaglia di Andrea, appello al ministro: «Dopo offese social temiamo violenza fisica»

la battaglia di Andrea
Continuano su Facebook le offese nei confronti dei disabili messe in luce da un'associazione che li tutela, La battaglia di Andrea, dopo il caso dell'agente della polizia...

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Continuano su Facebook le offese nei confronti dei disabili messe in luce da un'associazione che li tutela, La battaglia di Andrea, dopo il caso dell'agente della polizia municipale che, ad Afragola, in provincia di Napoli, ha replicato in maniera «scomposta» a una richiesta di aiuto postata sui social dai vertici dell'associazione.

La battaglia di Andrea, annuncia un comunicato, si é rivolta al ministro della disabilità Erika Stefani per chiedere un suo intervento. «Oggi ho mandato una pec al ministro per le disabilità e nell'indirizzo abbiamo messo per conoscenza anche le istituzioni locali e il comandante Orlando», fa sapere Asia Maraucci, presidente dell'associazione.

«Da quando è stato pubblicato quel post - continua - siamo stati insultati, anche in strada, solo per avere chiesto legittimamente, di parcheggiare nel posto riservato ai disabili. Ora temiamo che agli insulti verbali si possa giungere a quelli fisici. Per questo motivo riteniamo necessario un deciso intervento delle istituzioni teso a evitare una spaccatura sociale», conclude la presidente de La battaglia di Andrea.

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Il Mattino