Due ladri di auto bloccati al Vomero con jammer e centraline decodificate

Due ladri di auto bloccati al Vomero con jammer e centraline decodificate
Due ladri d'auto sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Napoli e del nucleo operativo della compagnia Vomero. Si tratta di un 34enne di vico Cimitile e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due ladri d'auto sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Napoli e del nucleo operativo della compagnia Vomero. Si tratta di un 34enne di vico Cimitile e di un 21enne, di via Santa Maria Ognibene, entrambi già noti alle forze dell'ordine.


Gli arresti sono scattati in seguito ad una segnalazione al 112 di persone sospette che si aggiravano in via Mario Ruta al Vomero dove i carabinieri sono intervenuti bloccando la strada e sorprendendo i due ladri che dopo aver forzato alcuni garage, stavano cercando di portare via tre auto alle quali avevano già forzato le serrature.

Uno dei malfattori, alla vista dei militari dell'Arma, si è dato alla fuga in sella ad uno scooter tentando di investire i carabinieri mentre gli altri due sono stati immediatamente bloccati e trovati in possesso di uno scooter con targa posticcia di cartone e telaio privo di numerazione nonché di vari arnesi per lo scasso, tra i quali uno jammer, un flessibile a batteria, centraline decodificate per scooter e attrezzature per forzare serrature e relativi cilindri. Mentre continuano le indagini per identificare il complice in fuga, gli arrestati sono stati portati nel carcere di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino