Due milioni di euro nelle valigie, maxi sequestro e inchiesta al Sud

Due milioni di euro nelle valigie, maxi sequestro e inchiesta al Sud
L'inchiesta è partita dalla Calabria, ma coinvolge anche la Campania e la Puglia. E ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo stimato in circa...

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L'inchiesta è partita dalla Calabria, ma coinvolge anche la Campania e la Puglia. E ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo stimato in circa 3,5 milioni di euro, riconducibili a un imprenditore di Reggio Calabria nel settore del commercio carburanti. Tra questi anche oltre 2 milioni di euro in contanti nascosti in due valigie.

La figura dell'uomo era emersa nell'ambito dell'operazione «Andrea Doria», eseguita dalla Guardia di Finanza a contrasto dell'infiltrazione della 'ndrangheta nell'economia legale, «nella quale - ricordano le fiamme gialle - era stata scoperta l'esistenza di una struttura organizzata, attiva nel commercio di prodotti petroliferi, dotata di un meccanismo ben collaudato con lo scopo principale di evadere le imposte, in modo fraudolento e sistematico, attraverso l'emissione e l'improprio utilizzo delle cosiddette 'dichiarazioni di intentò». Secondo l'accusa, sotto la direzione strategica di un commercialista campano e con la compiacenza di soggetti esercenti depositi fiscali e commerciali in Calabria e Puglia, le organizzazioni criminali avrebbero realizzato il controllo dell'intera filiera della distribuzione del prodotto petrolifero, dal deposito fiscale ai distributori stradali.

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Il Mattino