Duplice omicidio a Sant'Antimo: sì al processo sprint per Raffaele Caiazzo: uccise genero e nuora

Saltata l'udienza preliminare, i pm: c'è evidenza della prova

Il duplice omicidio a Sant'Antimo
Prima udienza il 12 gennaio del 2024, dinanzi alla seconda sezione della corte di assise di Napoli. Ore 9.30, aula 116, la Procura di Napoli nord chiede e ottiene il giudizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prima udienza il 12 gennaio del 2024, dinanzi alla seconda sezione della corte di assise di Napoli. Ore 9.30, aula 116, la Procura di Napoli nord chiede e ottiene il giudizio immediato a carico di Raffaele Caiazzo, classe 1979, ritenuto responsabile di aver ucciso - con un'arma detenuta illegalmente - due persone del proprio nucleo familiare: parliamo del genero Luigi Cammisa e della nuora Maria Brigida Pesacane.

Probabile che l'uomo abbia agito per gelosia, nella convinzione errata - e da tutti smentita - di una relazione clandestina tra le due vittime. In aula potranno costituirsi parte civile alcuni parenti delle vittime, assistiti - tra gli altri - dai penalisti Manuela Palombi e Marco Mugione. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino