Elezioni a Napoli, Manfredi guarda ai fondi del Recovery: «Riorganizzare la macchina amministrativa»

Elezioni a Napoli, Manfredi guarda ai fondi del Recovery: «Riorganizzare la macchina amministrativa»
«Il Recovery plan deve unire il Paese, eliminare un'Italia a due velocità, questo vuole l'Ue e questo dobbiamo saper fare, ma serve riorganizzazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Il Recovery plan deve unire il Paese, eliminare un'Italia a due velocità, questo vuole l'Ue e questo dobbiamo saper fare, ma serve riorganizzazione amministrativa per farlo. Parto da un numero, il Comune di Napoli ha 4000 dipendenti, un terzo rispetto a Milano. Servono forze e competenze». Lo ha detto Gaetano Manfredi, candidato sindaco di centrosinistra e M5S a Napoli, a Sky tg24. 

«Il Pnrr presentato - ha spiegato - è in continuità con quello preparato da noi col governo Conte ma ora al Sud serve capacità progettuale e di spesa con amministrazioni che sappiano spendere e trasformarli in cose fatte. Napoli oggi non ha capacità di spesa, di gestione per spendere bene e quindi ci vuole attenzione dal governo perchè i Comuni abbiano i mezzi per spendere altrimenti restiamo con l'Italia a diverse velocità e anzi divari più grandi. Per invertire la rotta Napoli ha bisogno di tante competenze partenopee che sono distribuite in Italia e che devono dare un contributo qui con senso istituzionale e qualità. Per questo se eletto farò una giunta di grande qualità».

Manfredi ha parlato anche di Napoli come simbolo dell'alleanza riuscita centrosinistra-M5S: «Li terrò insieme - ha detto - sui progetti da fare, hanno tutti l'obiettivo di far tornare Napoli protagonista. Io sento la responsabilità nei confronti di un milione di Napoletani, è una sfida difficile e mi aspetto che l'alleanza sostenga il progetto nell'interesse dei cittadini».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino