Da oggi sì alle terme con sette metri quadrati di superficie di acqua a testa, ma niente scopone scientifico nei circoli ricreativi e vietati i buffet al ristorante che...
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È consentita l'attività delle strutture termali e dei centri benessere, nel rispetto delle misure previste, nonché quella nelle piscine di acqua di mare. Come detto, la densità di affollamento in vasca è consentita con un indice di 7 metri quadri di superficie di acqua a persona. Per le aree solarium e verdi si deve assicurare un distanziamento tra ombrelloni di almeno 10 metri quadri, lettini e sedie ad almeno un metro e mezzo di distanza. Dal 28 maggio è poi consentita l'attività dei circoli culturali e ricreativi, sempre rispettando le misure di sicurezza, consentite le attività di formazione professionale, svolte in presenza dagli enti di formazione pubblici e privati, per la parte pratica prevista dal percorso formativo (attività di laboratorio, le attività di stage e relativi esami finali) laddove dette attività non siano altrimenti realizzabili a distanza. Sarà possibile giocare a biliardo e a bocce? Sì, ma disinfettando ogni oggetto, mantenendo la distanza interpersonale di un metro e «riducendo il numero di persone che manipolano gli stessi strumenti» ad esempio «predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa». Insomma, meglio se amici fidati di bocce e non team composti da sconosciuti. Quanto ai ricreativi e culturali, si devono seguire una serie di indicazioni molto dettagliate sulle modalità di funzionamento in fase 2: tra le altre il divieto all'uso di carte da gioco e di tutti gli strumenti che non possano essere disinfettati al cambio di mano. Perché? I giocatori incalliti, in primis gli anziani frequentatori dei circoli sono soliti dare le carte mettendo le dita in bocca: un gesto considerato troppo rischioso per chi invece dovrebbe indossare la mascherina, pulire le mani di frequente e non toccarsi viso e bocca. In generale occorre riorganizzare gli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro (2 metri in caso di attività fisica), nonché «privilegiare attività a piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico». Spunta anche un condizionale in merito ai kit protettivi degli impianti sportivi: «Presso la struttura dovrebbe essere disponibile un kit da utilizzare per coloro che presentano sintomi da Covid-19 o per coloro che si prendono cura di una persona affetta. Il kit comprende i seguenti elementi: mascherine chirurgiche per il malato e di tipo FFP2 per chi presta assistenza; protezione facciale e guanti (usa e getta); grembiule protettivo (usa e getta), tuta a maniche lunghe a tutta lunghezza; disinfettante / salviette germicide per la pulizia delle superfici e dei tessuti; sacchetto monouso per rifiuti a rischio biologico».
Per quanto riguarda i ristoranti, la modalità buffet è consentita soltanto mediante somministrazione da parte del personale. Insomma, nessuna ressa per accaparrarsi le pietanze: bandito il self service che tanto assembramento produce, ognuno resti al proprio tavolo ad attendere le portate. Varie le disposizioni per chi si muove con mezzi mobili ingombranti come camper e roulotte: dovranno essere posizionati in piazzole delimitate a una distanza non inferiore a tre metri se gli ingressi delle due unità abitative sono frontali. Per le locazioni brevi si raccomanda al cambio ospite un'accurata pulizia e disinfezione di ambienti, utensili, biancheria. Infine, per gli informatori scientifici, il lavoro è permesso nel rispetto delle indicate misure precauzionali. Nei parchi gioco il distanziamento minimo è di almeno 1 metro, salvo nuclei familiari. Nei parchi acquatici, si chiede di «utilizzare gommoni/mezzi galleggianti singoli ove possibile; per i gommoni multipli consentirne l'utilizzo a nuclei familiari o conviventi».
Ieri ancora in cifra singola i nuovi contagiati in Campania: sei (4.773 i positivi dall'inizio dell'epidemia) a fronte di 5.879 tamponi. Nessun morto è stato registrato. E si registrano altri 29 guariti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino