«Camorra e neomelodici. Quello tra certe espressioni canore e camorra è un rapporto spesso perverso, in cui si consolidano nel tempo coaguli di ambiguità che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE La festa in piazza della camorra: così il boss riafferma il potere
«Concerti in piazza con dediche a detenuti e inni a miti della Camorra, fuochi d'artificio, per festeggiare la fine della detenzione di galeotti ritenuti organici ai clan di Camorra, con relativa occupazione di suolo pubblico, il tutto senza autorizzazione alcuna, questo avveniva a Pozzuoli pochi giorni fa: ce lo possiamo permettere senza battere ciglio? Lo Stato può ammettere che tutto avvenga senza rilascio di alcuna preventiva autorizzazione? - chiede Morra - Che sia chiaro: le domande precedenti son evidentemente retoriche, perché lo Stato ha il dovere/diritto di consentire o meno prima, e non di intervenire dopo a sanzionare l'affronto subito riconoscendo mestamente la sua impotenza...». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino