VICO EQUENSE - Oltre duecento chef provenienti da ogni regione d'Italia ieri hanno «invaso» il centro di Vico Equense per la «Repubblica del...
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«Con la Repubblica del cibo ormai coinvolgiamo l'intera città - spiega Esposito - dalle istituzioni ai commercianti. E i tanti professionisti della gastronomia partecipano all'evento di Vico Equense sempre con molto entusiasmo. Attraverso il cibo raccontiamo la tradizione italiana, da nord a sud».
È trentino lo chef che nella boutique di piazza Umberto I ha preparato un «Taco di montagna». «È un taco di mais che unisce tradizione messicana e trentina - spiega Alessandro Bellingeri - Una piccola sfoglia di mais fritta su cui poniamo un cetriolo grigliato e marinato, sambuco, salmerino (uno affumicato, l'altro leggermente marinato nel limone) e crema acida».
Di Vico Equense, invece, Ugo Cosenza, ai fornelli insieme agli studenti dell'istituto alberghiero De Gennaro. «Abbiamo preparato pasta mista totani e ceci - spiega lo chef - Una volta fatto il soffritto con i totani feschi, cuociamo la pasta direttamente nel sugo con i totani e infine aggiungiamo i ceci come addensante. La pasta, così, assume un colore ambrato e acquista molto più sapore».
Ricavato delle tre serate, andrà in beneficenza alle associazioni Alts per la lotta contro i tumori al seno, Sostenitori ospedale Santobono, Noi con voi per le Mici, Never give up, fondazione Prosud onlus. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino