Sgominata la gang dei tombini nel Napoletano: ​catturati 19enne e quattro minori

POLLENA TROCCHIA. Furto rame e ghisa in uno stabile comunale abbandonato. Presa banda, un 19enne e quattro minori
POLLENA TROCCHIA - Furto in uno stabile comunale, presa banda al completo: un arrestato e quattro minori denunciati. A guidare la banda di cinque componenti c’era un ragazzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POLLENA TROCCHIA - Furto in uno stabile comunale, presa banda al completo: un arrestato e quattro minori denunciati. A guidare la banda di cinque componenti c’era un ragazzo di 19 anni, con lui quattro minori di 16 e 17 anni tutti di Sant’Anastasia; insieme si sono diretti nel vicino territorio di Pollena Trocchia, dove, dopo averne divelto la recinzione, si sono intrufolati all'interno di uno stabile di proprietà del comune ormai in disuso da tempo. Qui hanno rubato 30 tubi di rame sventrandoli dalle mura interne e tre tombini di ghisa montati all’esterno dell’edificio.


Qualcuno ha sentito dei rumori provenire dall’edificio abbandonato e ha allertato le forze dell’ordine. Il 19enne Jvan Diego Nocerino Sodano e i quattro, studenti, incensurati, sono stati sorpresi dai carabinieri della tenenza di Cercola - la pattuglia già in zona per un servizio di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio - è giunta sul posto in pochi minuti bloccando l’intera banda. Il maggiorenne è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato; mentre i quattro minori - due di 16 e due di 17 anni - sono stati denunciati a piede libero per lo stesso reato.

Dai controlli immediatamente successivi della pattuglia della tenenza di Cercola, è emerso che i cinque erano arrivati sul luogo del furto a bordo di un’auto guidata dal maggiorenne ed equipaggiati di pinze, martelli, scalpello e una chiave “a pappagallo”, sequestrati. L'uomo arrestato si trova ai domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino