Ucciso a coltellate a 18 anni: ecco la gigantografia a Torre del Greco

Ucciso a coltellate a 18 anni: ecco la gigantografia a Torre del Greco
Una gigantografia per ricordare Giovanni Guarino, il giovane ucciso a coltellate al culmine di un'aggressione subita a ridosso di un luna park del quartiere Leopardi quando...

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Una gigantografia per ricordare Giovanni Guarino, il giovane ucciso a coltellate al culmine di un'aggressione subita a ridosso di un luna park del quartiere Leopardi quando non aveva ancora compiuto 18 anni.

È quella scoperta e benedetta, alla presenza di un prete, dei genitori, dei parenti e di alcuni amici del ragazzo nella zona di via Salvatore Noto, l'arteria posta nel centro cittadino e che collega piazza Santa Croce a via Roma, a ridosso di largo Santissimo, la «piazzetta» dove Guarino lavorava in un'attività di famiglia.

Una cerimonia particolarmente sentita quella che si è svolta in via Noto, dove la grande foto della giovane vittima è stata scoperta tra gli applausi dei presenti. 

A parlare del significato della cerimonia sono il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, e il rappresentante territoriale Michele Lunella: «La comunità di Torre del Greco si è stretta attorno al dolore della famiglia Guarino e questa volta si è scelto di omaggiare la vittima e non i carnefici, come purtroppo sin troppo spesso avviene. Per mettere fine a queste stragi, per scongiurare le assurde violenze che dilagano nelle strade delle nostre città bisogna contrastare la cultura della criminalità, dell’odio, della sopraffazione e questo lo si fa cominciando ad eliminare quei simboli che omaggiano criminali, delinquenti e camorristi sostituendoli con quelli della legalità e con i volti delle vittime e degli eroi. È tempo di rimettere le cose al posto giusto».

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Il Mattino