GIUGLIANO. Ha risposto alle domande del gip la cinquantenne Marisa Cennamo (difesa dall’avvocato Antonio Giuliano Russo) ed è stata scarcerata. La donna, ex dipendente di Poste...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'indagine della Procura di Napoli aveva portato all’emissione di un'ordinanza agli arresti domiciliari per gli indagati. Secondo la Procura, il tecnico radiologo stilava il referto - proveniente da struttura pubblica - poi nella seconda parte della truffa intervenivano i dipendenti delle Poste, che si occupavano di negoziare per la riscossione dell'assegno.
Ed erano tanto capaci, che a volte scattava la doppia "truffa": ovvero, che gli organizzatori tenevano per sé tutto il denaro, senza nemmeno dividerlo con le false vittime dei falsi incidenti. Lunedì saranno interrogati gli altri indagati nella truffa. Si cercano ancora i vertici dell’organizzazione che operava nell’area a Sud di Napoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino