MASSA LUBRENSE - Ha ammirato i luoghi più suggestivi dell'Area marina protetta di Punta Campanella, prima di consegnare ai vertici del Parco il il crest con lo stemma...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A bordo del gozzo dell'Area marina protetta, il comandante Pettorino ha potuto apprezzare i magnifici scorci di Punta Campanella. Tappa nella baia di Ieranto, liberata dalle imbarcazioni grazie al lavoro del Parco, dei volontari e della Capitaneria. Poi un'incursione nell'arcipelago de Li Galli, zona B del Parco, e infine la visita al campo delle Mortelle, nei pressi di Marina del Cantone, dove 35 imbarcazioni possono ormeggiare senza causare danni alla prateria di posidonia: eccellenze che Pettorino ha dimostrato di apprezzare particolarmente.
«Siamo onorati di aver ricevuto la visita del comandante generale - osserva Michele Giustiniani, presidente dell'Area marina protetta di Punta Campanella - Il suo è un segnale di attenzione che ci riempie d'orgoglio». Per il direttore del Parco, Antonino Miccio, «la collaborazione con la Capitaneria di porto è fondamentale: in questi anni abbiamo creato un'ottima sinergia e la visita del comandante Pettorino non può far altro che intensificare una sinergia già molto stretta».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino