Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, esprime il proprio disaccordo verso la nuova riforma targata Marta Cartabia, il cui obiettivo è ridurre le tempistiche della giustizia italiana almeno del 25%.

Il primo cittadino afferma: «È una riforma davvero pericolosa, un'amnistia di fatto. In uno Stato di diritto forte, la politica si dovrebbe impegnare a garantire effettivamente una ragionevole durata dei processi, non ridurli». 

Conclude poi la sua dichiarazione affermando che la nuova riforma giudiziaria in realtà produca passi indietro enormi nella lotta alla mafia e alla corruzione, senza garantire passi avanti per uno stato di diritto sempre più costituzionalmente orientato.