MONTE DI PROCIDA. I familiari e la comunità montese hanno salutato il loro eroe, Leonardo Coppola, il 36enne tragicamente scomparso sabato 17 gennaio.L’uomo ha provato a...
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Commossi i familiari in chiesa ascoltando l’ omelia del vice parroco, padre Alessandro Scotto, che ha scelto una lettura dal Vangelo di Giovanni. Un pensiero ai genitori, Giuseppe Coppola e Tina Gallo, alle sorelle Monica e Marcella, alla moglie Kimberly e al piccolo Nicodemo. Tra i primi banchi affranti gli zii e i cugini. Una vita spezzata troppo presto. Non c’è consolazione per chi rimane, la risposta è solo nella fede e nella speranza che il tempo, con la rassegnazione, possa placare il dolore pur senza mai cancellarlo. Un insolito silenzio durante la funzione religiosa attraversa il paese. Il cielo, in sintonia con gli animi, è plumbeo. La piazza è deserta, l’aria gelida. Il dolore della famiglia Coppola è tangibile, la cerimonia religiosa lentamente volge al termine e a passo lento si lascia la chiesa.
Negli stessi istanti si conclude la liturgia anche nella cattedrale St. John Church di Allentown in New Jersey. Lacrime silenziose e un filo invisibile legano i due paesi, Allentown e Monte di Procida. Una sofferenza assordante continua a non trovare risposte. Il pensiero è rivolto a Leonardo, che sia in pace lassù. Commossa e grata tutta la famiglia Coppola, sia i residenti in Usa che quelli di Monte di Procida, ringrazia la comunità montese per aver partecipato al ricordo del caro Leonardo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino