Napoli. Militari dell'esercito aggrediti da extracomunitari a Porta Nolana

Napoli. Militari dell'esercito aggrediti da extracomunitari a Porta Nolana
NAPOLI - Aggrediti e picchiati due militari dell'esercito di pattuglia a Porta Nolana. Il fatto è accaduto poco dopo le 12,30 di questa mattina, ma la notizia si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NAPOLI - Aggrediti e picchiati due militari dell'esercito di pattuglia a Porta Nolana. Il fatto è accaduto poco dopo le 12,30 di questa mattina, ma la notizia si è diffusa soltanto pochi minuti fa. Dopo aver notato un uomo extracomunitario, che si aggirava, con un altro soggetto, nei pressi di Porta Nolana, in atteggiamenti sospetti, gli uomini dell'esercito (impiegati nell'operazione «Strade sicure») hanno deciso di fermarlo e controllare i documenti.


L'uomo ha prima rifiutato, poi aggredito i militari con pugni e spintoni. È intervenuta - allertata da alcuni passanti - una volante della polizia Municipale dell'Unità operativa San Lorenzo, che si trovata nei pressi di Porta Nolana. I militari sono stati poi accerchiati da circa cento extracomunitari, che richiedevano il rilascio dell'uomo fermato. Grazie all'intervento dei caschi bianchi si è potuto evitare il peggio. Sul posto è stato necessario anche l'intervento di due pattuglie della Polizia di stato, che hanno preso in consegna l'uomo, denunciato per «resistenza e lesione a pubblico ufficiale» e «rifiuto di indicazione sulla propria identità». I militari ed uno dei vigili sono stati poi refertati al Loreto Mare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino