Asilo nido Rocco Jemma: «Un palazzo del Comune di Napoli ospiterà i 54 bimbi del nido»

«Una bella notizia per il territorio e un grande lavoro di sinergia tra Comune e Municipalità»

l'asilo nido Rocco Jemma
Dopo alcune settimane di lavoro, finalmente è stato messo il punto sulla questione del nido Rocco Jemma. A ospitare i 54 bambini del nido attualmente nella Casa della madre...

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Dopo alcune settimane di lavoro, finalmente è stato messo il punto sulla questione del nido Rocco Jemma. A ospitare i 54 bambini del nido attualmente nella Casa della madre e del bambino di via Appulo a Materdei, dove da luglio inizieranno i lavori di adeguamento sismico con fondi Pnrr, sarà l'ex Ente Comunale di Assistenza (Eca) poi diventato sede della Direzione Assistenza e Servizi sociali poi dismesso. L'edificio di cinque piani in via Amato di Montecassino 4 (ad angolo con Salita San Raffaele) è abbandonato da diversi anni e fu solo parzialmente ristrutturato oltre 15 anni fa. Per renderlo adatto a ospitare il nido Rocco Jemma saranno ristrutturati gli spazi necessari con una spesa di circa 600mila euro con consegna dei lavori entro il 15 settembre. Ambienti che in futuro ospiteranno un nuovo nido, aggiungendo così nuovi spazi lì dove è alta la richiesta delle giovani famiglie. Finisce quindi la diatriba tra Comune e cittadini di Materdei che ora sanno la sede del nido Rocco Jemma per l'anno scolastico 2023/24 e che dal prossimo aprile presenteranno le domande di iscrizione.

L'assessore Maura Striano lo aveva promesso e ha mantenuto i patti. Per metà di febbraio avrebbe comunicato la sede nel nido Rocco Jemma dal prossimo anno scolastico e fino al termine dei lavori di ristrutturazione della Casa della madre e del bambino di via Appulo e così è stato. Nei giorni scorsi il Servizio Tecnico Scuole diretto dall'architetto Alfonso Ghezzi ha fatto gli straordinari per individuare gli immobili più adatti, perché l'idea di spostare i bimbi nei due nidi comunali Cairoli e Fanciulli, dove la capienza era più che sufficiente, avrebbe creato non pochi problemi per l'eccessiva distanza da percorrere. L'impegno del presidente Roberto Marino, dell'assessore alle Attività Scolastiche ed Educative Valentina Bertocco e della presidente della commissione Scuola Vitale Valeria della Municipalità 2 è stato costante, e ieri hanno comunicato durante il consiglio straordinario l'obiettivo raggiunto. «Una bella notizia per il territorio e un grande lavoro di sinergia tra Comune e Municipalità: i bimbi del nido Rocco Jemma da settembre saranno trasferiti a Via Amato da Montecassino in una struttura comunale che sarà oggetto di interventi di manutenzione straordinaria attraverso uno sforzo economico rilevante e che poi rimarrà nido, mentre il Rocco Jemma sarà interessato da lavori di riqualificazione e pronto al massimo per il 2026» annuncia il presidente Marino. «Quindi Materdei e il territorio municipale avranno un nuovo nido per poter aumentare la platea, nel segno di un incentivo alla natalità che ci auguriamo possa essere sempre promosso».

«Un risultato ottenuto insieme per il nostro territorio, per i nostri bimbi, per il nostro futuro» dice Enrico Platone, consigliere del Partito per le persone e la comunità nella Municipalità 2, nonché papà di un bimbo che frequenta il nido, è stato tra i primi a dare l'allarme sulla mancanza di una sede alternativa. «Sono felice, l'edificio di proprietà comunale sarà totalmente ristrutturato e ora vigileremo sui lavori, affinché saranno rispettati i tempi». Dodici anni fa, il Comitato Cittadino Materdei suggerì all'allora amministrazione comunale di destinare l'ex Eca alla sua funzione di assistenza per le fasce sociali più deboli oppure istituire un asilo nido. Solo oggi diventata realtà. 

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Il Mattino