Ormeggi nell'area marina protetta, tre diportisti denunciati a Baia

area marina protetta di Baia
BACOLI - Hanno ormeggiato nell’area marina protetta, in zona A di riserva integrale: denunciati dalla guardia costiera di Baia tre diportisti per ancoraggio e navigazione...

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BACOLI - Hanno ormeggiato nell’area marina protetta, in zona A di riserva integrale: denunciati dalla guardia costiera di Baia tre diportisti per ancoraggio e navigazione nel tratto marino alle pendici di Punta dell’Epitaffio. A bordo di imbarcazioni da diporto di medie dimensioni, si erano fermati nello specchio d’acqua in cui sono in vigore rigidi vincoli a tutela del compendio storico-naturalistico inabissato dal bradisismo.


La segnalazione, a cura del Centro Visite area marina protetta di Baia, è giunta alla centrale operativa della capitaneria di porto. Immediato l’intervento del battello pneumatico Gc b24 in dotazione di Locamare Baia. I guardacoste hanno bloccato i diportisti, conducendoli nella caserma dell’Ufficio locale marittimo. Qui, dopo la redazione degli atti, in tre sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per aver violato le norme vigenti nell’area marina protetta di Baia, che racchiude il parco archeologico sommerso.

L’operazione è stata condotta da Locamare Baia, diretta dal comandante Antonio Visone, in sinergia con l’Ufficio circondariale marittimo di Pozzuoli, coordinato dal comandante Marco Ruberto. I controlli proseguono serrati lungo tutta la litoranea. Solo pochi giorni fa la guardia costiera di Monte di Procida e Locamare Baia – con l’ausilio di altre forze dell’ordine - hanno sequestrato circa 300 attrezzi balneari (lettini, sdraio e ombrelloni) sulla spiaggia libera tra Miliscola e Monte di Procida, denunciando un 37enne e un 60enne per «occupazione abusiva di suolo demaniale e noleggio illecito di arredi balneari». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino