Falso in bilancio e bancarotta fraudolenta: sono i reati che la III sezione Criminalità economica della Procura di Napoli contesta all'imprenditore di origine...
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Nell'estate del 2010 la «Campalto Real Estate», come anche altre società amministrate da Buontempo, iniziava a maturare i primi debiti nei confronti dell'istituto di credito che aveva concesso consistenti finanziamenti nonché nei confronti dell'Erario, per poi versare in un vero e proprio stato di insolvenza a partire dal luglio 2011. Secondo l'ipotesi accusatoria i due indagati deliberatamente evitavano di avviare la fase di liquidazione della società, causando in questo modo un notevole incremento delle posizioni debitorie e delle perdite.
Nel provvedimento viene evidenziata la pericolosità degli indagati e l'attualità del pericolo di reiterazione di reati della stessa specie (fallimentare e societaria) anche in considerazione del fatto che dalla documentazione analizzata emergono altre società immobiliari toscane, versanti in stato di crisi, inizialmente partecipate ed amministrate dall'imprenditore e successivamente gestite dallo Scala, presso il cui studio sono state trasferite le sedi legali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino