Il flop dei 5 stelle, il centro destra che compatto ottiene un buon risultato è una buona tenuta del Pd del centro destra. Antonio Bassolino e Paolo Cirino Pomicino...
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«Ci sono elezioni ed elezioni. Politiche, europee, regionali, comunali. Tra loro sono tutte diverse. Ma queste elezioni sembrano diventate elezioni generali». La valutazione di Bassolino è molto attenta. «Siamo al primo turno, il Pd e il centro sinistra tengono, il centro destra unito si riprende e ottiene un risultato di tutto rispetto. Tra l'altro è bene dire che per il Pd è molto importante Genova e non è la stessa cosa se vince il centro si sinistra. Invece è chiaro il flop dei 5 stelle - continua Bassolino - Ma chi pensa che Grillo sia finito si illude perché il Movimento 5 stelle è un partito dall'alto poco radicato nelle singole realtà locali e quindi la storia delle uprossime politiche è tutta da scrivere non è nel risultato del primo turno delle amministrative senza aspettare neppure il ballottaggio».
Non è molto distante il pensiero di Pomicino: «Le elezioni di ieri hanno definito il crollo del movimento 5 stelle, d'altra parte un movimento così autoritario nella sua guida è così privo di democrazia non può tenere a lungo la strada ma questo non significa che il m5s sia scomparso - commenta - Sarebbe ora di tornare al proporzionale con l'accesso al 5 percento, in 25 anni 14 governi con il sistema maggioritario. Altro che governabilità».
Intanto, Bassolino, si augura che per Napoli, gli amministratori possano collaborare come in passato ha collaborato lui con Prodi o lottato con Berlusconi. «Ci sono le istituzioni ed i partiti - spiega - i partiti possono essere in lotta, le istituzioni no, altrimenti chi paga sono i cittadini».
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Il Mattino