Napoli, bufera sulle promozioni dei vigili: la giunta ci riprova, è scontro in Comune

Napoli, bufera sulle promozioni dei vigili: la giunta ci riprova, è scontro in Comune
Sono passati sette anni e mezzo: si sono succeduti due sindaci, due consigli comunali, due comandanti dei vigili urbani e sono state fatte due selezioni o concorsi interni e la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono passati sette anni e mezzo: si sono succeduti due sindaci, due consigli comunali, due comandanti dei vigili urbani e sono state fatte due selezioni o concorsi interni e la riforma della Polizia municipale non decolla. Soprattutto non si riesce a incoronare nemmeno circa 50 vigili con il grado di Maggiore - quelli che hanno superato la selezione - per avere un ordine gerarchico interno e un coordinamento dei caschi bianchi tale da potere migliorare l'efficienza del corpo. Il problema ha riguardato prima la sindaca Rosa Russo Iervolino - siamo nel 2010 - poi Luigi de Magistris. Ora la palla passa al Consiglio comunale, chiamato ad approvare un atto, con il quale si conferiscono dei gradi a dei vigili urbani, dopo la bocciatura del Tar della stessa delibera approvata direttamente dalla giunta senza passare dall'Aula. La tensione tra gli arancioni è alta, le opposizioni sono sulle barricate e i sindacati non sono convinti dell'atto a iniziare dalla Cgil. Ecco, in questo quadro, il 28 il Consiglio comunale, nella sostanza la maggioranza, è chiamata a dirimere una questione che per tempi e colpi di scena consumatisi in quasi due lustri sta diventando grottesca. E la sensazione che si possa continuare a restare nel pantano è netta. 


Perché tanta resistenza alla attribuzione di questi gradi che mira - sulla carta - solo a dotare il Corpo di un'organizzazione gerarchica?

Continua a leggere sul Mattino Digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino