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Pneumatico dopo pneumatico si è creata una "collinetta" di gomme per veicoli nello spazio sottostante il cavalcavia della strada statale tra via Adolfo Consolini e via Dorando Pietri a Ponticelli, nella zona orientale di Napoli. Una vera e propria discarica a cielo aperto alimentata quotidianamente da nuovi sversamenti illeciti di rifiuti.
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Agli pneumatici si aggiungono mobili in legno, elettrodomestici e materiali in plastica tra cui alcuni manichini utilizzati per l'esposizione di abbigliamento. I rifiuti, "nascosti" da fittissime erbacce, vengono scaricati dall'alto, ovvero da via Consolini: nel corso dei vari sversamenti è stata danneggiata la ringhiera a protezione del parapetto. Questo cumulo si aggiunge alle diverse tonnellate di rifiuti speciali ammassate da anni nello spazio sotto le rampe della strada statale: scarti di lavori edili e ogni altro tipo di materiale senza alcun tipo di differenziazione. Altri rifiuti insistono lungo le due strade. In via Consolini, verso il rione Incis, ci sono rotoli di guaine scaricati a terra accanto a una cisterna arrugginita, numerosi sacchetti e suppellettili.
Le strade di Ponticelli e degli altri quartieri della periferia orientale di Napoli sono ordinariamente prese di mira da incivili e delinquenti che abbandonano rifiuti di ogni genere, sia domestici che industriali. Una vera e propria piaga che obbliga l'amministrazione comunale a intervenire con costose operazioni di prelievo e che ha pesanti ricadute sul decoro, sull’igiene e sulla sicurezza di numerose aree di Napoli Est.
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