Napoli Est, liquami e rifiuti in strada davanti alla scuola: è allarme degrado a Barra

Napoli Est, liquami e rifiuti in strada davanti alla scuola: è allarme degrado a Barra
Si torna a scuola tra spazzatura e fogne “scoppiate”. La grave situazione igienico-sanitaria si registra in via Mastellone a Barra, nei pressi dell'istituto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si torna a scuola tra spazzatura e fogne “scoppiate”. La grave situazione igienico-sanitaria si registra in via Mastellone a Barra, nei pressi dell'istituto comprensivo 68° Rodinò e dell'isola ecologica comunale del quartiere nella periferia orientale di Napoli.


Da diversi giorni sul marciapiede antistante le aule si è creata una maxi-discarica di rifiuti. I cassonetti a poca distanza sono colmi, così residenti e passanti continuano a scaricare a terra sacchetti di spazzatura e altro materiale da differenziare. Per rimuovere i diversi quintali di rifiuti, che interessano parte della carreggiata, sarà necessario l'intervento di una ruspa e diverse ore di lavoro da parte degli operatori dell'Asìa Napoli, costretti a lavorare anche in altre decine di punti della periferia orientale della città per ripristinare le gravi situazioni generatesi nei giorni di festa.
 
A questo indecente spettacolo si aggiunge l'altra situazione preoccupante. Da alcuni giorni i tombini dell'impianto fognario della zona sono letteralmente “saltati” e i liquami continuano a fuoriuscire sulla carreggiata creando delle vere e proprie pozzanghere di acque nere e altro materiale lurido. La circostanza non è collegata alle abbandonati piogge delle settimane scorse ma si verifica da tempo e in particolare nelle ore della giornata in cui si registra un maggior consumo di acqua. I residenti raccontano di un intervento dei tecnici dell’Abc Napoli nei giorni precedenti alle feste natalizie che, a quanto pare, non ha risolto il problema di grossa portata: l'impianto non regge la quantità di acque sporche prodotte dai numerosi cittadini che abitano in zona. Uno dei tombini, sul tratto di strada dalla scuola al presidio sanitario, risulta dissestato e rappresenta un pericolo per i numerosi veicoli.
 

Uno schiaffo all'igiene e al decoro del quartiere di Napoli Est da tempo vessato da continui sversamenti illeciti di rifiuti, come accade nell'enorme area verde accanto al parco della storica Villa Letizia e in diversi altri punti di Barra. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino