Napoli Est, strade da rifare: affidati i lavori per 125mila euro

Il cantiere riguarderà Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio

Napoli Est, strade da rifare: affidati i lavori per 125mila euro
Corsa contro il tempo per riparare le strade della zona orientale di Napoli. Nei prossimi giorni si aprirà il cantiere che riguarderà una delle strade di Barra,...

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Corsa contro il tempo per riparare le strade della zona orientale di Napoli. Nei prossimi giorni si aprirà il cantiere che riguarderà una delle strade di Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio per la quale, già da tempo, occorrono interventi di manutenzione.

Si mette mano al restyling grazie alla risorse assegnate alla VI Municipalità del Comune di Napoli e, in particolare, 165mila euro destinati, per il 2022, alla manutenzione ordinaria. Grazie a tale stanziamento gli uffici di via Atripaldi hanno approvato il progetto definitivo-esecutivo e hanno provveduto all'affidamento diretto dei lavori a una impresa per 125mila euro. La Municipalità di Napoli Est è competente su una rete di oltre 163 chilometri che «versa in pessime condizioni manutentive, in quanto mancano finanziamenti adeguati per attuare sul territorio una manutenzione programmata».

Nella maggior parte dei casi, infatti, si riscontrano i continui interventi effettuati dalla società comunale Napoli Servizi con cui ci si limita a ripristinare dissesti attraverso la colmatura superficiale delle buche.

«Molte strade presentano un fondo in conglomerato bituminoso ammalorato, in conseguenza anche dei continui interventi effettuati dai gestori delle reti idriche, elettriche, fognari, telefoniche e del gas», si legge negli atti approvati dall'ente di prossimità che raccoglie le segnalazioni dei cittadini e degli uffici competenti attraverso una mappa georeferenziata.

Il cantiere riguarderà una strada di Napoli Est la cui pavimentazione risulta particolarmente danneggiata. Si escludono la aree già oggetto di lavori in tempi recenti come via Bartolo Longo, via Principe di Napoli e via Botteghelle. Il progetto prevede, in particolare, il rifacimento del manto di usura e dello strato di binder. Si interviene anche sui marciapiedi, laddove necessario. È indispensabile ripristinare la pavimentazione per ottenere uno smaltimento adeguato delle acque piovane e rimettere a quota caditoie e tombini. Altresì è previsto il rifacimento della segnaletica orizzontale con nuove strisce longitudinali e nuove strisce pedonali di attraversamento.

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Il Mattino