Napoli, la fontana di Barra scompare col degrado: anche pezzi di legno nella vasca
Condizioni pietose nel cuore dell'antico Casale
di Alessandro Bottone
Altro che pesciolini rossi! L'aspettativa di tanti che osservano la fontana di piazza Vincenzo de Franchis a Barra, nel cuore del quartiere della zona orientale di...
Altro che pesciolini rossi! L'aspettativa di tanti che osservano la fontana di piazza Vincenzo de Franchis a Barra, nel cuore del quartiere della zona orientale di Napoli, è subito delusa. Il comune elemento di arredo, realizzato nel corso di recenti lavori di restyling dello spazio pubblico, è diventato l'ennesimo sfregio alla bellezza del centro storico dell'antico Casale.
La vasca è ridotta in pessime condizioni. Già svuotata da tempo e senza decoro per l'assenza di manutenzione e cura, negli ultimi giorni è stata presa di mira dai passanti e dai numerosi visitatori della popolare festa dei Gigli. Così il piccolo invaso circolare si è trasformato in ricettacolo di spazzatura e materiale di ogni genere. Oltre a lattine, bottiglie e cartacce - tipiche del cosiddetto fenomeno del littering - si aggiungono anche altri rifiuti come alcuni pezzi in legno che, molto probabilmente, si sono staccati dei Gigli, le strutture piramidali che hanno caratterizzato la seguitissima festa popolare di fine settembre.
É evidente la necessità di pulire la vasca e di garantire le minime condizioni di igiene nella piazza a ridosso della sede istituzionale municipale, di negozi e abitazioni. La speranza ulteriore è che il Comune di Napoli possa lavorare per riattivare la fontana e far tornare, dopo tanti mesi di abbandono, acqua e colori nel cuore di Barra.