«Finire via Marina entro marzo? Ci vorrebbe un miracolo. Ci sono i tempi tecnici. Una proroga è indispensabile. Magari si potrà discutere se arrivare fino a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Da mesi, infatti, il Municipio non paga più la ditta. All’appello mancano ancora il quarto e il quinto saldo, da un milione e 600mila euro ciascuno, relativamente al 2016. L’ultima erogazione è arrivata ad agosto. Da allora, il Comune ha chiuso i rubinetti e i lavori si sono arenati. A corto di liquidi, la società non può pagare i fornitori e soprattutto quelli piccoli cominciano a scalpitare, mentre il materiale resta fermo in deposito in attesa di partire, nonostante i documenti per gli ordinativi siano già pronti. Difficile in questa situazione, secondo la società, che si possa rispettare la scadenza di marzo, rilanciata recentemente dal sindaco Luigi de Magistris, che ieri, alla trasmissione Lente d’Ingrandimento su Televomero ha ribadito che «non ci saranno stop su via Marina, opera strategica e senza precedenti». Anche i sindacati sono in agitazione. «I lavoratori - affermano -, non avrebbero ancora percepito gli stipendi di gennaio». Dopo i licenziamenti di una ventina di operai, non si esclude di passare ad azioni forti, come lo sciopero e il blocco dei cantieri, se la situazione proseguirà. Per quanto riguarda l’avanzamento dei lavori, il problema principale riguarda l’approvvigionamento dei pali per la trazione del tram che il Comune ha commissionato ad una ditta specializzata che li assembla in Olanda.
La prima tranche di 54 lampioni grigi è arrivata a novembre ed è stata in parte già installata sul tratto di via Vespucci-via Volta.
Continua a leggere sul Mattino Digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino