È stato operato il 15enne pestato da un branco di minorenni ieri pomeriggio a Napoli: gli è stata asportata la milza. Intanto indagini a tappeto per identificare i...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Queste cose non devono più accadere, si deve fare giustizia». Stella, la madre di Gaetano, il 15enne picchiato da un branco di una quindicina di giovanissimi ieri sera a Napoli, affida ai microfoni della Tgr Campania il suo appello. «Mio figlio ha dovuto subire l'asportazione della milza ma poteva capitargli anche qualcosa di peggio. Non è possibile che episodi del genere si ripetono con tanta frequenza», dice la donna riferendosi al caso di Arturo, il 17enne accoltellato a dicembre nel centro di Napoli. «La prossima volta, a chi toccherà?», si chiede Stella. «Non siamo tutelati, questa violenza assurda deve finire». Alla donna, Gaetano ha raccontato di essere stato avvicinato insieme con i cugini dal gruppetto di sconosciuti all'esterno della stazione della metropolitana di Chiaiano, mentre aspettava un bus. Il branco lo ha preso di mira e poi lo ha circondato e colpito a calci e pugni, senza motivo: «Gli hanno chiesto di dove fosse, lui non ha risposto. Ed è scattata la violenza».
Il Mattino