Napoli, noto medico annuncia il suicidio: salvato in extremis dai carabinieri

Napoli, noto medico annuncia il suicidio: salvato in extremis dai carabinieri
Aveva deciso di uccidersi con il bisturi ospedaliero ma il post su facebook gli ha salvato la vita. E’ la storia di un noto medico napoletano, residente a Chiaia, che questo...

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Aveva deciso di uccidersi con il bisturi ospedaliero ma il post su facebook gli ha salvato la vita. E’ la storia di un noto medico napoletano, residente a Chiaia, che questo pomeriggio è stato soccorso dai carabinieri, intervenuti nella sua abitazione. L’uomo che da qualche anno aveva ridimensionato notevolmente la sua attività perché soffriva di depressione, era sparito da ieri e non rispondeva più a telefonate di amici o messaggi sul cellulare.


L’ultima traccia era stata un post sul social dove esordiva scrivendo «si dice di non parlare di te e dei tuoi problemi su fb un sito di squali, falsi, affamati ma io mi voglio liberare». Lo sfogo, forse un grido d’aiuto disperato, continuava ammettendo «sono malato, sono abbandonato, non ho più energie e non voglio pietismi» e concludeva «non resisto più sono in cerca della pace». Uno dei suoi più cari amici, ha allarmato, questo pomeriggio i carabinieri, segnalando la sua preoccupazione per l’assenza improvvisa del medico.

I militari intervenuti, con la Compagnia Intervento Operativo di Napoli comandata dal capitano Giuseppe Agresti e gli agenti del Nucleo Radio Mobile, hanno cercato di entrare nell’appartamento dell’uomo tramite una finestra, dopo aver insistentemente suonato alla porta dell’appartamento. Quando il dottore ha capito che i carabinieri stavano per entrare in casa, ha aperto la porta ed è stato ritrovato in un forte stato confusionale.

Durante l’ispezione nell’abitazione dell’uomo è stato sequsetrato un bisturi ospedaliero avvolto in un panno e pronto all’uso, nella camera da letto dell’uomo che ha ammesso di volerlo utilizzare per tagliarsi le vene. I militari hanno sequestrato anche altri due taglierini, affidando il medico ad una struttura ospedaliera che si è presa carico anche dell’assistenza psicologica necessaria all’uomo.

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Il Mattino