Napoli, col San Giovanni Bosco altri due ospedali riconvertiti in Covid hospital

Loreto Mare
La trasformazione del San Giovanni Bosco, che già lo scorso anno era stato un Covid hospital prima di tornare nosocomio normale, arriva da parte dell'asl Napoli 1 di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La trasformazione del San Giovanni Bosco, che già lo scorso anno era stato un Covid hospital prima di tornare nosocomio normale, arriva da parte dell'asl Napoli 1 di seguito alla nota del 28 dicembre scorso in cui l'unità dicrisi regionale segnala l'urgenza di continuare ad attuare e adeguare la disponibilità complessiva, insieme col potenziamento dei posti letto di terapia intensiva da dedicare ai pazienti Covid. Il provvedimento prevede il processo di riconversione di posti letto di degenza ordinaria in posti letto Covid, anche ripristinando soluzioni già adottate nei mesi precedenti con riferimento a presidi ospedalieri interamente dedicati. Lo afferma l'asl Napoli 1 in una lettera al settore di terapia partenopea per avvisare del cambio.

L'asl ricorda che negli approfondimenti intervenuti nel corso dell'unità di crisi regionale il presidente della hiunta regionale ha sottolineato di procedere, senza indugio, a ripristinare un'adeguata offerta di posti letto di degenza ordinaria e che l'Asl ha disposto la riattivazione di 50 posti letto di degenza ordinaria Covid all'ospedale Loreto Mare, riconvertendolo in Covid hospital, e all'Ospedale del Mare con l'attivazione di 24 posti letto di terapia intensiva Covid presso la struttura modulare e 47 posti letto di degenza ordinaria Covid presso l'area day-surgery.

Il 5 gennaio si è poi deciso di potenziare la rete di posti letto Covid dedicati a degenze di discipline specialistiche, attivando unità operative di tipo specialistico covid 19 dedicate, in particolare di Cardiologia, Chirurgia, Ortopedia ed Ostericia e Ginecologia e di avviare «una sempre più attenta valutazione in ordine all'appropriatezza dei ricoveri e favorire una accelerazione del turn over dei letti dedicati, ferma ogni esigenza di garanzia della sicurezza sanitaria e di utilizzare, in condizioni di possibilità, il trasferimento di pazienti positivi asisntomatici o paucisintomatici che attendono la negativizzazione presso i posti disponibili di Covid Residence. Questi i motivi della riattivazione del San Govanni Bosco in ospedale covid».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino