Napoli, la marcia degli studenti: «Basta con i tagli alla scuola»

Napoli, la marcia degli studenti: «Basta con i tagli alla scuola»
Cinquemila studenti provenienti da tutta la Campania oggi protestano contro le scelte del governo su scuola e sicurezza, unendosi a una manifestazione che coinvolge l'intero...

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Cinquemila studenti provenienti da tutta la Campania oggi protestano contro le scelte del governo su scuola e sicurezza, unendosi a una manifestazione che coinvolge l'intero paese. Azioni concrete contro la dispersione scolastica e la sicurezza degli istituti sono tra le richieste degli studenti che gridano no ai tagli.
 
In tanti da piazza Garibaldi faranno un corteo fino a piazza Municipio, attraversando corso Umberto I. «Basta chiacchiere e azioni scellerate da parte di chi ci governa», afferma con determinazione Manuel Masucci, presidente dell'Unione studenti Campania. «Alla vostra sicurezza Napoli si ribella», questa la scritta sullo striscione con chiaro riferimento al decreto sicurezza e alla visita di ieri del ministro Salvini. 

 
Grande presidio di forze dell'ordine presso l'Università Federico II dove è il corso la conferenza «Occupazione, il futuro è nel Sud» cui sta partecipando il ministro Lezzi. Ritrovati sacchi di sampietrini nascosti nelle aiuole. 

Giunti a piazza Municipio, i circa 400 studenti chiedono di parlare con le istituzioni. Ad accogliere gli studenti all'ingresso di Palazzo San Giacomo, l'assessore Annamaria Palmieri che afferma di «sostenere le loro richieste». «Nell'ambito delle mie competenze mi batterò affinché i fondi che attraverso bandi arrivano alle scuole siano distribuiti tra tutti gli edifici scolastici e non ne beneficino solo alcuni», sottolinea l'assessore, il cui figlio è tra i manifestanti.
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Il Mattino