Protesta di maestre, educatrici e personale scolastico sotto la sede del Comune per rivendicare l'apertura delle scuole in sicurezza. I manifestanti chiedono a gran voce al...
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Un appello eloquentemente espresso nello striscione sistemato a terra: »Scuola aperta, sicurezza incerta. Più fatti e meno parole«. Una situazione che coinvolge 120 istituti e 5500 bambini iscritti alle scuole materne e agli asili nido del Comune di Napoli la cui apertura oggi è a rischio. I sindacati denunciano anche l'impossibilità di poter utilizzare, per garantire il distanziamento, gli spazi esterni perché non sono stati puliti. »Dopo numerosi incontri col Comune di Napoli - riferisce Annibale De Bisogno, segretario regionale Uil Fpl - non riusciamo ancora ad applicare il protocollo di sicurezza.
»Non sappiamo - sottolinea Pino - quando questo personale entrerà nelle scuole che necessiterebbero di 150 maestre di cui 100 di sostegno«. Protocolli e necessità legate al Covid che si vanno ad aggiungere a una situazione delle strutture scolastiche che i sindacati già definiscono »critiche a causa di anni di mancata manutenzione«. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino