Napoli, lo scempio dei monumenti della Villa Comunale: «Impiegate le guardie ambientali»

Napoli, lo scempio dei monumenti della Villa Comunale: «Impiegate le guardie ambientali»
Vernice, scritte, disegni e graffiti di ogni genere. In questo modo sono stati sfregiati – ancora una volta – i bassorilievi al di sotto della statua di Giambittista...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Vernice, scritte, disegni e graffiti di ogni genere. In questo modo sono stati sfregiati – ancora una volta – i bassorilievi al di sotto della statua di Giambittista Vico nella villa comunale. L'ennesimo scempio nel cuore del giardino settecentesco che proprio in questi giorni, è al centro di numerose polemiche ed ipotesi di recupero.

Una serie di dibattiti nati dall'idea di affido delle aree verdi ad associazioni private, come Premio Greencare Aps, che il primo cittadino Luigi de Magistris ha commentato così: «È impensabile che la villa comunale possa essere privatizzata, ma non capisco quale sia lo scandalo se il mondo del privato fa qualcosa anche per la città e dà una mano su un bene comune».

Un bene simbolo della storia e dell'arte partenopea che, mai come ora, vive giorni difficili tra i cantieri della metro, lo scempio dei giardini e gli imbratti ai monumenti. «Anche la statuta del filosofo – commenta il presidente del “Comitato Portosalvo” Antonio Pariante – sembra voler guardare altrove. Verso un orizzonte che lo tenga lontano dall'incuria che lo circonda. Un vero degrado che è sempre più sotto gli occhi di tutti. I graffiti ai bassorilievi del monumento a Vico sono solo l'ultimo degli oltraggi che sono stati fatti alla villa. I cantieri della metro, già ben prima, hanno imbruttito gli spazi ai margini dei cancelli. Le statue, le fontane e gli altri monumenti sono alla mercé di tutti. La cassa armonica, ad esempio, è diventata una palestra dove tutti si allenano ad ogni ora del giorno e fino a sera. Il restauro di quattro anni fa sembra essere servito a poco perchè poi non ci sono stati progetti di conservazione. Stessa cosa vale anche per il verde di cui oggi si discute tanto. Un bene prezioso che potrebbe essere semplicemente sorvegliato a dovere». 

Proprio in questo senso, dal comitato Portosalvo, arriva la richiesta d'impiego delle guardie ecozoofile. Un corpo di volontari formati e pronti a prevenire e nel caso perseguire i reati ambientali. «Le guardie ecozoofile – conclude Pariante – potrebbero essere una valida alternativa al degrado a cui assistiamo. Figure professionali pronte a scendere in campo perchè già impiegati altrove in servizi del genere. Una misura di prevenzione che potrebbe essere presa nell'immediato e senza troppi sforzi. Ci auguriamo quindi che anche l'amministrazione comunale, invece di pensare ad ulteriori soluzioni, possa prendere in considerazione questo tipo di alternativa».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino