Dopo il recente incontro tra le sardine e il ministro per il Sud Provenzano, il Movimento Neoborbonico ha lanciato ai leader del movimento di Sartori una provocazione: organizzare...
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«Al di là dei consueti e vecchi appelli per una "questione meridionale che deve diventare questione nazionale", infatti - fa sapere una nota dei Neoborbonici - il movimento che è diventato di fatto un interlocutore di ministri e premier non ha fornito a Provenzano idee nuove e utili per risolvere una questione meridionale antica di oltre 150 anni e sempre più drammatica per i giovani del Sud. A questo proposito, alle sardine che avevano ipotizzato un Erasmus per favorire gli spostamenti di studenti tra Sud e Nord, i neoborbonici hanno ricordato che i meridionali emigrano da 150 anni e che negli ultimi anni il Sud si sta desertificando per la partenza di centinaia di migliaia di giovani. Nessun cenno, durante l'incontro tra sardine e ministro, agli 840 miliardi sottratti dal Nord al Sud negli ultimi 17 anni (dati Eurispes) e neanche al regionalismo differenziato o "secessione dei ricchi" che rappresenterebbe il colpo finale per il Sud. I neoborbonici hanno garantito, per una eventuale manifestazione, una loro massiccia presenza». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino