Il Pd riunisce i sindaci per discutere legge di bilancio e Pnrr: presente anche Manfredi

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Domani, mercoledì 24 novembre, alle ore 14.30 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, si svolgerà la prima assemblea nazionale dei sindaci progressisti e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Domani, mercoledì 24 novembre, alle ore 14.30 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, si svolgerà la prima assemblea nazionale dei sindaci progressisti e riformisti. Presiederà Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto e presidente dell'assemblea Pd e introdurranno i lavori Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore nazionale dei sindaci del Pd e Francesco Boccia, responsabile nazionale enti locali del Pd. A seguire sono previsti gli interventi, tra gli altri, di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma; Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli; Stefano Lorusso, sindaco di Torino; Matteo Lepore, sindaco di Bologna. Il lavori saranno conclusi dall'intervento del segretario nazionale del Pd Enrico Letta previsto per le ore 17.30.

«Il Partito democratico e il Centrosinistra sono il partito dei sindaci - sottolinea Matteo Ricci - dal momento che, dopo la bellissima vittoria delle ultime amministrative, oggi esprimiamo il 70% dei sindaci italiani. In questa assemblea discuteremo di legge di bilancio, del Pnrr e della velocità che occorre imprimere nella progettazione e nella realizzazione».

«I sindaci - aggiunge Francesco Boccia, responsabile enti locali del Pd - rappresentano per il Partito democratico, che unisce progressisti e riformisti italiani, le sentinelle dell'articolazione statale sul territorio per l'attuazione della sussidiarietà e per garantire la coesione sociale; lo dimostra il grande lavoro fatto durante la fase più drammatica dell'emergenza sanitaria. Attraverso il loro prezioso lavoro le istanze dei territori saranno un punto centrale dell'attuazione del Pnrr». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino