Otto piani di aule, laboratori multimediali, orientamento, con percorsi permanenti di arte contemporanea: è innovativa anche sotto il profilo della fruizione la nuova sede...
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L'apertura del nuovo quartier generale partenopeo della Pegaso - che si aggiunge alla prima sede istituzionale di piazza Trieste e Trento e alle due strutture operative nei complessi di Santa Chiara e Santa Maria la Nova - è stata l'occasione per presentare il volume Comunicazione 4.0. Percorsi di cittadinanza attiva, scritto dal direttore generale dell'Ateneo Elio Pariota ed edito da Giapeto. A presentarlo, insieme all'autore e al presidente Iervolino, il Rettore Alessandro Bianchi, il preside della Facoltà di Scienze Umanistiche Nicola Paparella e Roberto Zarriello, esperto di comunicazione, che hanno arricchito la pubblicazione con due contributi; il direttore scientifico dell'Ateneo Francesco Fimmanò, l'editore Rosario Bianco. Presente anche l'assessore regionale ai fondi europei e alle politiche giovanili Serena Angioli, che ha sottolineato l'importanza di una chance formativa su misura come è quella offerta da un'università telematica. Dieci sezioni che raccolgono gli editoriali pubblicati da Pariota sul blog My Pegaso negli ultimi 5 anni. «Il blog che oggi diventa libro ha commentato Iervolino, che ne ha curato la prefazione - esprime l'esigenza che avvertiamo di essere cittadini nel senso più pieno del termine, attivi in quanto presenti, vivi, pronti ad interrogarsi sulle situazioni e riempirle di senso. Si tratta di un riuscito esperimento di brand journalism che dà risalto a uno dei compiti dell'università, quello di intercettare e promuovere i cosiddetti percorsi trasversali. Il libro è il risultato di un lavoro sofisticato, libero e mai volgare che smentisce l'assunto ormai automatico che il web sia solo luogo di disinformazione». Strumenti tradizionali, rivoluzione digitale, social media e partecipazione attiva del corpo sociale: tanti i temi affrontati nella raccolta, uniti dal fil rouge della comunicazione 4.0. «Proprio quelle competenze trasversali ha concluso Elio Pariota - ci consentono di trovare risposte adeguate alle sollecitazioni che arrivano dalla società contemporanea e dai nuovi scenari economici del mercato globale. Soprattutto in un'epoca in cui ancora non si riesce a capire con facilità la fonte di una notizia, vera o falsa che sia, e questo è un problema che va regolamentato a livello centrale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino