«Troppi litigi»: primarie Pd sospese a Pomigliano

«Troppi litigi»: primarie Pd sospese a Pomigliano
Pomigliano. A Pomigliano si apre un caso sulle primarie del Pd, che vedono in lizza tre candidati: l'ex sindaco Michele Caiazzo, il socialista lombardiano Giovanni Russo e il...

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Pomigliano. A Pomigliano si apre un caso sulle primarie del Pd, che vedono in lizza tre candidati: l'ex sindaco Michele Caiazzo, il socialista lombardiano Giovanni Russo e il renziano Vincenzo Romano.




Ma il segretario provinciale del partito, Venanzio Carpentieri, ha sospeso le primarie nella città delle fabbriche, storica roccaforte del centrosinistra conquistata dal centrodestra nel 2010. " C'è conflittualità sia nel Pd di Pomigliano che in tutta la coalizione di centronistra: non possiamo permetterci di perdere di nuovo ", ha dichiarato Carpentieri, che in questo momento è a colloquio con Michele Tufano, segretario cittadino del Pd.



"Abbiamo chiarito alcuni aspetti legati al tavolo provinciale. Nelle prossime ore definiremo la questione: non è nostra intenzione destabilizzare e non escludo che le primarie a Pomigliano si possano tenere comunque domenica ".



Lo ha dichiarato Venanzio Carpentieri, segretario provinciale del Partito Democratico, poco dopo l'incontro tenuto a Napoli con il segretario cittadino del Pd di Pomigliano, Michele Tufano. Nella lettera spedita ieri sera a Tufano il segretario provinciale Carpentieri ha parlato di " una sospensione " delle primarie per il candidato sindaco di centrosinistra nella città delle fabbriche. Ora però c'è una schiarita. Stasera, alle 18 e 30, Tufano spiegherà la situazione nell'aula consiliare del comune di Pomigliano.



L'obiettivo dei vertici provinciali del partito è di allargare la coalizione ad altri partiti del centrosinistra, visto che i tre candidati attualmente in lizza ( Michele Caiazzo, Giovanni Russo e Vincenzo Romano ) sono in maggioranza espressione del Pd. Si tratta di rimettere in gioco Sel e Idv, secondo quanto trapelato finora. Ma a Pomigliano c'è indignazione. Gran parte della base del Pd locale stigmatizza quello che sta definendo " uno spettacolo indecoroso della poltica ". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino