Processo Casapound, cadono le accuse di associazione sovversiva e banda armata: tutti assolti

Processo Casapound, cadono le accuse di associazione sovversiva e banda armata: tutti assolti
Una sola condanna per porto in luogo pubblico di ordigni esplosivi e poi tutte assoluzioni. Crolla l’impianto accusatorio che aveva portato a processo i vertici napoletani...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una sola condanna per porto in luogo pubblico di ordigni esplosivi e poi tutte assoluzioni. Crolla l’impianto accusatorio che aveva portato a processo i vertici napoletani di Casapound. I giudici della secknda Corte di assise (presidente Barbarano) hanno sentenziato l’assoluzione dai reati di associazione sovversiva e banda armata, i principali capi di imputazione contestati nel processo. 


Si chiude così il lungo dibattimento che ha riguardato i 35 attivisti di Casapound. Oltre alla assoluzione dal reato associativo, i giudici hanno disposto la prescrizione per i reati satellite che pure erano al cuore delle accuse e che riguardavano gli scontri e le azioni violente contro gli antagonisti della Rete che si verificarono tra il 2010 e il 2011. Tra gli imputati assolti ci sono Emmanuela Florino, figlia dell’ex parlamentare e una dei leader di Casapound assieme a Enrico Tarantino, Giuseppe Savuto, Andrea Coppola. Soddisfatti gli avvocati del pool difensivo tra cui i penalisti Guido De Maio, Giovanni Bellerè, Elena Lepre, Riccardo Cafaro, Mauro Tornincasa. Unica condanna, quella a tre anni per Tarantino, ma solo per porto in luogo pubblico di materiale esplosivo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino