Qualiano, chiuso bar frequentato da delinquenti e pregiudicati: 7 arresti

Qualiano, chiuso bar frequentato da delinquenti e pregiudicati: 7 arresti
Continuano i controlli dei carabinieri della compagnia di Giugliano diretti dal capitano Antonio De Lise. Presidiato il territorio a nord di Napli per il il contrasto alla...

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Continuano i controlli dei carabinieri della compagnia di Giugliano diretti dal capitano Antonio De Lise. Presidiato il territorio a nord di Napli per il il contrasto alla criminaltà. In manette ci sono finite sette persone per una serie di reati. I carabinieri hanno anche chiuso un noto bar di Qualiano in quanto frequentato da affiliati ai clan del territorio. Da tempo il locale era sotto la stretta osservazione dei miliari dell'arma che infine all'enensimo controllo hanno deciso di sequestrare il punto di ritrovo.


Nell'ambito dei controlli di ffusi sono state ammanettate altre persone. Si tratta di Francesco DAlterio 42 anni, di Giugliano, pregiudicato, resosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari per cui è stato condannato per furto aggravata; S.R., 36enne incensurato di Giugliano, preso per il reato di stalking perpetrato nei confronti della ex fidanzata;  Pasquale Bonifacio 32 anni di Melito, per rapina aggravata, dovrà espiare la pena 4 anni e sei mesi;  Antonio Palma, classe ’59 anni, di Melito, poiché riconosciuto colpevole di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli in concorso; Domenico Russo 62 anni, pregiudicato, accusato di detenzione e spaccio di droga, dovrà espiare la pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione;  Assunta Silvestri, classe  49 anni, residente a Melito, pregiudicata, in esecuzione all’ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare emesso dal tribunale di Lecce.

I miltari hanno anche denunciato 4 per furto di energia elettrica, 4 per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, 2 per truffa,2  per maltrattamenti in famiglia,1  per evasione, 1 per furto su autovettura e ricettazione,
1 per atti osceni in luogo pubblico. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino