Quarto, inaugurate le "Case arcobaleno" per i bimbi autistici. Due strutture sottratte al clan Polverino

Il sindaco Sabino: "Passo avanti per il riutilizzo dei beni confiscati"

Il bene confiscato
Taglio del nastro per due beni confiscati alla camorra nel comune di Quarto. Sono le "Case Arcobaleno" in cui saranno ospitati e assistiti ragazzi affetti da...

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Taglio del nastro per due beni confiscati alla camorra nel comune di Quarto. Sono le "Case Arcobaleno" in cui saranno ospitati e assistiti ragazzi affetti da spettro autistico.

Le due strutture, entrambe appartenute a Giuseppe Perrotta, esponente di punta del clan Polverino nel territorio flegreo, saranno gestite da cooperative e associazioni.

"Abbiamo compiuto un altro passo in avanti sul fronte del riutilizzo dei beni confiscati - spiega il sindaco Antonio Sabino - Ringrazio per la vicinanza e il pieno sostegno l'Agenzia Nazionale per i beni confiscati alle mafie, la prefettura di Napoli, le forze dell'ordine del territorio e il pm Giuseppe Visone, in forza alla Dda di Napoli". 

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Il Mattino