Rapina da 300 euro al supermercato preso pregiudicato di Torre Annunziata

Rapina da 300 euro al supermercato preso pregiudicato di Torre Annunziata
Lo scorso mese di gennaio sarebbe entrato in un supermercato di Castellammare di Stabia e simulando di essere armato si sarebbe fatto consegnare 300 euro da una cassiera. Ora la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Lo scorso mese di gennaio sarebbe entrato in un supermercato di Castellammare di Stabia e simulando di essere armato si sarebbe fatto consegnare 300 euro da una cassiera. Ora la svolta: gli agenti del commissariato di polizia stabiese, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, hanno proceduto all'arresto di M.G., 48 anni: per lui le accuse sono di rapina aggravata e ricettazione.

Stando alle risultanze investigative, l'uomo lo scorso gennaio, in pieno giorno e in pieno centro cittadino, si sarebbe introdotto con il volto travisato all'interno del supermercato MD di Castellammare di Stabia e, attraverso la minaccia rivolta ad una delle cassiere e simulando il possesso di un'arma nascosta nel giubbino, si impossessò di circa 300 euro contenuti nella cassa.

Successivamente M.G. si sarebbe dato alla fuga a bordo un motoveicolo, sul quale aveva apposto un targhino, precedentemente denunciato smarrito dal legittimo proprietario. Le indagini avrebbero consentito di accertare, anche grazie alla presenza di telecamere pubbliche e private l'esatta dinamica della rapina. Inoltre gli agenti ritrovarono presso l'abitazione del quarantottenne venivano lo scooter che sarebbe stato utilizzato per la rapina, un casco caratterizzato dalla presenza di abrasioni perfettamente coincidenti con quelle riportate su quello indossato al momento del colpo dal rapinatore e capi di abbigliamento perfettamente compatibili con quelli indossati il giorno della rapina. M.G., già con numerosi precedenti a suo carico sia penali che giudiziari, dopo le formalità di rito è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino