Regione Campania, marcia indietro di Dema: «Niente candidatura e lista»

Regione Campania, marcia indietro di Dema: «Niente candidatura e lista»
Niente candidatura, niente lista: quella di de Magistris è una ritirata clamorosa dalla corsa alle elezioni regionali dopo mesi in cui ha provato a candidarsi senza...

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Niente candidatura, niente lista: quella di de Magistris è una ritirata clamorosa dalla corsa alle elezioni regionali dopo mesi in cui ha provato a candidarsi senza riuscire a trovare un solo alleato disposto a sostenerlo. Così, per evitare un risultato elettorale clamorosamente deficitario, il sindaco fa una marcia indietro totale, una inversione a U, prima rinunciando a scendere in campo, ora affondando anche l'ipotesi di presentare una propria lista. Tutto bene per lui, che resta a fare il sindaco, non si sa quanto per i suoi sostenitori in consiglio comunale che perdono anche la possibilità di un futuro politico diverso da Palazzo San Giacomo.


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«Ora non posso candidarmi voglio pensare alla città. Ho un altro anno davanti di cui sento il peso e la responsabilità e quindi preferisco rinunciare a un'ambizione personale e impegnarmi h24 per la città», le parole con cui Luigi de Magistris rinuncia alla sfida con Vincenzo De Luca, dopo aver per lungo tempo minacciato di batterlo nelle urne. «In questo periodo di emergenza la cooperazione istituzionale con la Regione Campania di De Luca è stata molto scadente - ha affermato de Magistris - non siamo mai stati consultati ,non ci hanno mai fatto partecipare ai tavoli eppure Napoli è la terza città d'Italia, capitale del Mezzogiorno e la sua area metropolitana rappresenta il 56 per cento della popolazione. Questo è molto grave e non fa onore alla leale collaborazione istituzionale. Possiamo dire - ha concluso l'ex pm - che Napoli nonostante questo è stata esemplare visto che su un milione di abitanti in città ci sono stati mille positivi. Lo tsunami non c'è stato grazie al grande senso di responsabilità e maturità dei nostri concittadini».


Non ci sarà neanche una lista Dema alle regionali. Lo conferma lo stesso sindaco: «Una lista Dema alle regionali? Penso di no, ma non lo decido solo io» spiega a Radio Crc. «Posso sicuramente dire che non saremo spettatori - dice de Magistris - e prenderemo una decisione su come orientare noi stessi e le persone che vogliono impegnarsi in questa competizione. Faremo una valutazione collegiale, ci sono varie opzioni e credo che decideremo in questi giorni. Ci sarà una riflessione e si cercherà di prendere una decisione che possa andare in linea con la mia scelta di impegnarmi il prossimo anno 24 ore su 24 per la città, perché la situazione è molto critica ma anche piena di opportunità. Non me la sono sentita di abbandonare la città e ho messo da parte una legittima aspettativa anche personale, perché dal punto di vista politico ed elettorale non nascondo che questa competizione elettorale aveva anche diversi stimoli», ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino