Sequestrato un minicellulare nel carcere minorile di Nisida

Scoperto dagli agenti di polizia penitenziaria

Il carcere minorile di Nisida
«Ieri pomeriggio, il personale di Polizia Penitenziaria ha scoperto un detenuto, già isolato per il rinvenimento di un altro telefono cellulare appena pochi giorni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Ieri pomeriggio, il personale di Polizia Penitenziaria ha scoperto un detenuto, già isolato per il rinvenimento di un altro telefono cellulare appena pochi giorni fa, intento ad utilizzare un microcellulare, ed è riuscito a sequestrare l'apparecchio elettronico». È quanto fa sapere, con una nota, Federico Costigliola, coordinatore regionale per la Campania del settore minorile del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria: Donato Capece, segretario generale del Sappe, si complimenta con i poliziotti penitenziari di Nisida:

«La grande professionalità degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria, che hanno posto in essere questa operazione di polizia che ha portato frutti assicurando alla legge la punibilità dei reclusi che continuano a commettere reati anche nelle condizioni di detenzione, è condizionata da una inadeguata gestione del personale da parte dei vertici del carcere minorile. Il rinvenimento è avvenuto - prosegue - grazie all'attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia Penitenziaria in servizio».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino