Speronano i carabinieri dopo essere stati scoperti. I militari dell'arma però non si arrendono e iniziano una rocambolesca fuga lungo le vie dell'area a nord di...
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I cinque sono accusati di tentato furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale, resistenza a un pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi, grimaldelli e attrezzi atti allo scasso, ricettazione, riciclaggio e danneggiamento di veicolo militare.
La banda di criminali, quasi tutti giovanissimi, è stata scoperta mentre stava per entrare all'interno di un bar di Sant'Antimo dopo aver sfondato l’ingresso con la tecnica della “spaccata”.
Vistisi scoperti, i cinque hanno provato a guadagnarsi la fuga. Giunti i carabinieri sul posto hanno prima speronato l'auto e poi sono fuggiti a tutta velocità tra Melito e Mugnano. Quando sono stati bloccati sono stati ammanettati. I miliari dell'arma hanno trovato un martello, due piedi di porco, un tubo di ferro, passamontagna, cappelli e guanti.
L’auto su cui si spostavano, inoltre, è risultata priva di telaio e la targa che vi era stata apposta era stata rubata in provincia di Caserta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino