Terremoto, sciame di 30 scosse tiene sveglia Pozzuoli, epicentro agli Astroni

Terremoto, sciame di 30 scosse tiene sveglia Pozzuoli, epicentro agli Astroni
POZZUOLI. Sono stati 30 i terremoti dello sciame sismico, registrato dall'Osservatorio Vesuviano, dalle ore 23,18 alle ore 1,17, tutti di bassa magnitudo, che ieri sera hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

POZZUOLI. Sono stati 30 i terremoti dello sciame sismico, registrato dall'Osservatorio Vesuviano, dalle ore 23,18 alle ore 1,17, tutti di bassa magnitudo, che ieri sera hanno tenuto svegli i residenti della parte alta della cittadina puteolana, via Napoli e Bagnoli. I due eventi tellurici di maggiore intensità si sono verificati entrambi in prossimità del bordo sud-ovest del cratere degli Astroni, il primo di magnitudo 1.8 della scala Ritcher delle ore 23,32 ad una profondità di 1,3 km e il secondo di magnitudo 1.7 verificatosi alle ore 23,38 ad una profondità di 1,4 km. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco, alla polizia municipale e all'Osservatorio Vesuviano. La protezione civile comunale e l'amministrazione hanno seguito l’evolversi dello sciame sismico nel corso di tutta la notte.

Dall'inizio dell'anno sono stati ben 445 le scosse registrate dai sismografi della sezione napoletana dell'Ingv nei Campi Flegrei. La velocità media del bradisismo a partire da settembre 2020 è di 13 millimetri al mese. Il sollevamento registrato alla stazione gps del Rione Terra è di 74,5 cm a partire da gennaio 2011, di cui circa 25.5 cm da gennaio 2019.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino