Torre Annunziata, picchia moglie e figli: divieto di avvicinamento per un 61enne

violenze in famiglia
Minacciati e costretti a subire ripetute violenze psico-fisiche negli ultimi dieci anni. Fino alla denuncia. I carabinieri della stazione di Boscoreale hanno infatti dato...

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Minacciati e costretti a subire ripetute violenze psico-fisiche negli ultimi dieci anni. Fino alla denuncia. I carabinieri della stazione di Boscoreale hanno infatti dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alle persone offese, provvedimento emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina nei confronti di un uomo di 61 anni: per lui l'accusa è di maltrattamenti in famiglia.

L'indagine è scaturita dalla denuncia presentata dalla consorte e dai due figli dell'uomo, che hanno dichiarato come da oltre dieci anni fossero costretti a subire reiterate violenze psico-fisiche attraverso insulti e vere e proprie aggressioni.

«A seguito della denuncia - sottolinea il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso - venivano acquisiti specifici riscontri al racconto fornito dalle vittime, concordi nel riferire le violenze perpetrate dal presunto autore, talvolta anche con l'uso di un coltello ed in preda all'abuso di sostanze alcoliche, nonché le ripetute offese alla dignità e al decoro delle vittime, costrette a subire per lungo tempo sofferenze fisiche e morali».

All'indagato è stato imposto il divieto di avvicinarsi alle persone offese e ai luoghi da loro abitualmente frequentati.

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Il Mattino